Su di noi:
Montecorneo570 rinasce nel 2012 a partire dalle vigne piantate da Guido tra gli anni 70 e 90.
La sua attività di vinificazione interrotta a causa delle emergenti cantine sociali della zona, ritrova oggi continuità con i suoi nipoti: Federico e Sara, insieme al supporto del resto della famiglia. Il motore del progetto è stato il vino dolce fatto in casa, anche quando l'attività di Guido si è interrotta. Grazie a quel momento di festa domestica è nata la passione di Sara per l'enologia e la voglia di Federico di rendere concreto questo progetto viticolo.
Seguiamo i principi dell’agricoltura biologica nella gestione del vigneto. Tutti i nostri vini non seguono un protocollo enologico stabilito a priori, non aggiungiamo ingredienti all’uva, ma l’accompagniamo nella trasformazione in ogni annata. Il mosto è lo specchio del terreno. Creiamo la scenografia ideale per far diventare l’uva vino, lasciandola unica protagonista.
Non solo vino, ma crediamo in una tavola che sia una vera e propria orchestra, senza protagonisti assoluti, perciò stiamo proseguendo nella cura degli oliveti, da cui nasce il nostro olio e nella produzione di aceto, uvetta e non solo.
Il nostro lavoro termina con le proposte di ospitalità recentemente create, proprio a Sant'Andrea d'Agliano, accanto alle terre di cui ci prendiamo cura, per raccontare il nostro intorno.